La Pezzata Rossa Italiana è una razza bovina specializzata per la produzione di latte e carne di alta qualità originaria del Friuli e oramai diffusa in tutta Italia. Negli ultimi anni questa razza ha incrementato moltissimo il numero dei soggetti allevati e anche il numero dei suoi allevatori. Ciò è dovuto essenzialmente alla sua capacità di adattarsi alle più svariate condizioni di allevamento ed in particolare nelle zone più svantaggiate del paese (circa il 70% delle PRI sono allevate in aree montane), generalmente in stalle di dimensioni medio piccole, a conduzione famigliare. Questa rusticità è frutto di un lavoro di selezione che ha cercato di valorizzare la biodiversità minimizzando la consanguineità, aumentando così le sue caratteristiche di resilienza e adattamento all'ambiente.
Ne è risultata una razza fertile, longeva e soprattutto, resistente alle malattie con conseguente uso di farmaci molto ridotto a beneficio di un’assoluta salubrità dei prodotti, carne e latte. Inoltre, la carne di questa razza ha un contenuto di grasso relativamente basso, caratterizzato da un equilibrio favorevole fra acidi saturi e polinsaturi.
Per migliorare la valorizzazione delle produzioni della PRI, i suoi allevatori assieme all'ANAPRI (l'associazione nazionale di razza deputata alla selezione e alla valorizzazione della PRI) hanno istituito un marchio (SOLO DI PEZZATA ROSSA ITALIANA®) che mira ad aumentare presso i consumatori la conoscenza del latte e della carne di PRI. Questo perché ogni razza bovina ha delle peculiarità proprie che devono essere conosciute. Purtroppo il mercato globalizzato va nella direzione opposta: omogeneizzare i prodotti ed il gusto del consumatore.
La nostra quindi non è una partita facile da giocare ma speriamo che una fetta sempre più grande di consumatori si renda partecipe di un cambiamento di abitudini che, oltre ad essere un vantaggio per la propria salute, ha una ricaduta positiva per quegli allevamenti che praticano una zootecnia rispettosa dell'ambiente e della salute del consumatore come, mediamente, lo sono quelli di PRI.